03.06.2021 | Pazienti e famiglie
Casa Sollievo Bimbi compie 2 anni dall’ingresso del primo paziente: quanta strada abbiamo fatto accanto a 70 neonati, bambini e adolescenti con malattie inguaribili che abbiamo accolto con le loro famiglie, costruendo un legame che non si interrompe con la dimissione dalla struttura.
Per i genitori, sapere di poter contare in ogni momento sull’équipe di cure palliative pediatriche è fondamentale: permette di non sentirsi più soli, anche quando si fa ritorno a casa. Elisabetta e Claudio ci hanno raccontato che dopo essere entrati in contatto con VIDAS la loro vita è cambiata: avendo acquisito conoscenze per prendersi cura di Mirko, non hanno più dovuto ricorrere all’ambulanza per ogni sua crisi evitando così continui ricoveri.
Il medico e l’infermiere sono diventati quasi di famiglia, Mirko ha imparato a conoscerli e in Casa Sollievo Bimbi è felice: “è quasi una vacanza” ci ha detto mamma Elisabetta. Un momento di sollievo che è possibile condividere, perché tutta la famiglia può essere ricoverata in struttura, vivere momenti sereni e condividere eventuali attimi di sconforto. In una parola, non sentirsi soli.
Se prima eravamo in 2, ora siamo noi più un po’ di “zii”: i membri dell’équipe VIDAS.
L’evoluzione della cura in Casa Sollievo Bimbi
Quando siamo partiti, avevamo in mente 3 principali funzioni: l’abilitazione delle famiglie, fungendo da ponte tra l’ospedale e la casa per permettere ai genitori di familiarizzare con presidi e attrezzature necessarie alla cura del loro bambino; i ricoveri di sollievo, in cui potessimo prenderci cura del bambino e dell’adolescente anche in assenza dei suoi genitori per dare loro spazio da dedicare anche a fratellini e sorelline; l’accompagnamento di fine vita, per quei piccoli che non potessero trascorrere a casa l’ultimo tempo della loro vita.
Nel tempo si è aggiunta anche la rivalutazione delle condizioni di salute, perché in Casa Sollievo Bimbi possono essere accolti neonati, bambini e adolescenti che come Mirko necessitano di ricoveri di valutazione clinico-strumentale dello stato di salute.
Sono state oltre 2.000 le giornate di assistenza garantite in Casa Sollievo Bimbi in questi anni, a cui si aggiungono quelle dell’assistenza pediatrica domiciliare che nel solo 2020 hanno superato le 6.000 giornate, con oltre 40 pazienti assistiti. Due percorsi di cura che mai come nell’assistenza pediatrica si intersecano, creando un circolo virtuoso di sostegno alle famiglie.
