Erogazioni liberali: detrazione nel modello 730

Le erogazioni liberali, donazioni volontarie che persone fisiche o giuridiche decidono di effettuare a favore di enti del terzo settore come la nostra VIDAS, rappresentano un gesto di grande generosità che può avere un impatto significativo sulla vita di tante persone.

In Italia, donazioni di questo tipo non solo sostengono cause di alto valore umanitario, ma offrono anche importanti vantaggi fiscali. In questo articolo capiremo cosa sono le erogazioni liberali e come consentano di beneficiare delle detrazioni fiscali tramite il modello 730.

Erogazioni liberali: cosa sono?

Il termine erogazioni liberali è utilizzato in contesti legali e fiscali per descrivere contributi volontari effettuati da privati cittadini e imprese specificamente a favore di enti del terzo settore riconosciuti dalla legge. Mentre tutte le erogazioni liberali sono donazioni, non tutte le donazioni sono necessariamente erogazioni liberali in senso stretto, poiché queste ultime devono rispettare specifici criteri legali e fiscali per qualificarsi come tali.

Gli enti beneficiari delle erogazioni liberali sono, infatti, ONLUS, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale ed enti di ricerca, che utilizzeranno poi queste donazioni ricevute per finanziare progetti e attività, migliorando così la qualità della vita delle persone aiutate.

Effettuare un’erogazione liberale a VIDAS, che offre assistenza socio sanitaria gratuita a malati inguaribili, significa, ad esempio, influire direttamente sulla qualità della vita di adulti e bambini che affrontano situazioni di grande difficoltà, permettendo loro di vivere con dignità e senza dolore fino all’ultimo istante. 

Erogazioni liberali detraibili: tipologie e due esempi

Le erogazioni liberali coprono una vasta gamma di settori e necessità, garantendo che ogni contributo vada a beneficio di progetti sociali e assistenziali mirati. Possono, quindi, assumere anche diverse forme, tra cui contributi in denaro, beni materiali o servizi e sono effettuate senza la necessità di un obbligo giuridico o contrattuale.
Il contesto di queste erogazioni si inserisce, infatti, nell’ambito della responsabilità sociale e della filantropia, dove cittadini e imprese scelgono di sostenere cause che ritengono meritevoli.

Ad esempio, una persona potrebbe fare una donazione singola a VIDAS in modo da contribuire all’assistenza di persone con malattie inguaribili, mentre un’azienda potrebbe fornire gratuitamente prodotti o servizi utili per il quotidiano. In entrambi i casi, si tratta di erogazioni liberali che hanno anche dei benefici fiscali, in quanto detraibili o deducibili dalla dichiarazione dei redditi.

Cos’è la detrazione fiscale?

Le erogazioni liberali sono donazioni detraibili o deducibili dalla dichiarazione dei redditi. Ma cosa si intende con “detrazione fiscale“?
La detrazione fiscale è un meccanismo che permette di ridurre l’imposta lorda da pagare, sottraendo una percentuale delle spese sostenute nell’anno precedente. Tra le spese detraibili più comuni ci sono le spese mediche, gli interessi sui mutui e le spese per l’istruzione. Una voce importante riguarda poi le donazioni a enti del terzo settore come VIDAS. Donare a VIDAS, infatti, non solo sostiene le nostre attività di assistenza sociosanitaria per malati inguaribili, ma consente anche di beneficiare di vantaggi fiscali significativi: di ridurre, appunto, l’importo delle imposte dovute.

Differenza tra detrazione e deduzione

La differenza tra detrazione e deduzione fiscale è altresì fondamentale per capire come le donazioni possono influenzare la tua dichiarazione dei redditi.
La detrazione riduce direttamente l’imposta lorda da pagare. Ad esempio, se hai donato a VIDAS, una parte della tua donazione sarà sottratta dall’imposta dovuta. 

La deduzione, invece, riduce il reddito complessivo su cui viene calcolata l’imposta. Questo comporta una riduzione dell’importo delle imposte calcolate sul reddito.

Limiti e percentuali di detrazione

Attualmente, le donazioni possono essere detratte fino al 35% dell’importo donato, con un massimo di 30.000 euro..

È importante tenere presente che le percentuali e i massimali possono variare nel tempo e sono soggetti a regolamenti fiscali in continua evoluzione. Controlla sempre le ultime normative per assicurarti di beneficiare al meglio degli incentivi fiscali disponibili per le tue donazioni.

Per saperne di più ti invitiamo a leggere anche il nostro articolo “Detrazione donazioni: come funziona la deducibilità fiscale.

Come richiedere le detrazioni?

Per richiedere le detrazioni fiscali per le donazioni effettuate a VIDAS, è fondamentale rispettare alcuni requisiti specifici stabiliti dalla normativa fiscale italiana. Innanzitutto, è necessario conservare accuratamente la documentazione relativa alle donazioni, come le ricevute rilasciate. Questa documentazione è essenziale per dimostrare la veridicità e la regolarità delle erogazioni liberali effettuate.

Successivamente, durante la compilazione della dichiarazione dei redditi, assicurati di inserire correttamente gli importi donati nella sezione dedicata alle erogazioni liberali. Questo passaggio è cruciale per garantire che le tue donazioni siano correttamente considerate ai fini della detrazione fiscale.

Rispettare questi requisiti e seguire correttamente le indicazioni normative è fondamentale per poter beneficiare delle agevolazioni fiscali legate alle donazioni a VIDAS.

Erogazioni liberali, un aiuto per tanti, un vantaggio per te

Le erogazioni liberali sono uno strumento fondamentale per promuovere la solidarietà sociale, ottenendo dei vantaggi a livello fiscale. 

Se sostieni VIDAS attraverso un’erogazione liberale, puoi contribuire significativamente a migliorare la vita di persone affette da malattie inguaribili e, al tempo stesso, ottenere degli incentivi fiscali.
Per ulteriori informazioni sulle agevolazioni fiscali per le donazioni, visita la nostra pagina dedicata alle agevolazioni fiscali per donazioni da imprese e privati. E se vuoi fare la differenza oggi stesso: dona ora a VIDAS e aiuta a migliorare concretamente la vita di chi ha più bisogno.