Che emozione lo scorso 24 dicembre. Arrivo in casa Vidas, salgo al piano della degenza e intorno al tavolo da pranzo c’è un folto gruppetto di persone. Un volontario arriva di corsa con un bouquet di fiori, il dottor Calamida termina la visita di un paziente ed ecco che inizia il matrimonio.
Miranda e Alberto hanno deciso di sposarsi dopo 40 anni di convivenza e una figlia che sta per renderli nonni. Miranda è ricoverata da noi, entrambi ci hanno chiesto di fare il possibile per farli sposare in tempi brevi. Grazie anche alla disponibilità di due ufficiali pubblici, il loro desiderio si avvera.
Le frasi pronunciate sono quelle di ogni rito civile, ma oggi hanno un significato diverso, così profondo e definitivo. Tutti noi presenti abbiamo gli occhi lucidi, un matrimonio in hospice, un matrimonio a fine vita che genera energia positiva.
Miranda piange felice e a quel punto non ci resta che brindare ai neo sposi.
Qualche giorno fa Miranda è tornata a casa, tutti noi le auguriamo tanta serenità accanto al suo Alberto.