VIDAS, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera e Casa degli Artisti , lancia un concorso a tema chiedendo agli studenti di esprimersi attraverso i più diversi linguaggi artistici sul concetto di identità.
Sono una parte di tutto ciò che ho incontrato: l’io che siamo è il frutto di quello con cui sono entrato in relazione e ha lasciato traccia in me.
La nostra società contemporanea spinge l’acceleratore su un individualismo che spesso ci porta a isolarci dagli altri e a non riconoscerci come parte della stessa umanità.
Di fronte a questa polarità, quali sono i confini dell’Io? È possibile sottrarsi agli imperativi della competizione e dell’agonismo estetico e prestazionale? Nella tensione tra rappresentazione pubblica e verità individuale, dove collochiamo il nostro punto di equilibrio?
Come sostiene il filosofo Umberto Galimberti, l’identità è un dono che viene offerto dalla collettività, dalla relazione che si ha con l’altro, che ci guarda e ci racconta. Questo rende questa condizione esistenziale in continua crescita. È un dialogo costante tra quello che l’individuo considera e costruisce di sé e il gruppo sociale con il quale si relaziona, in continua trasformazione e evoluzione, nella perenne costruzione di modalità comportamentali sulla base dell’alterità con cui si entra in relazione. L’Io è nello sguardo degli altri.
In relazione a VIDAS, quando sono entrato in contatto – ovvero, quando l’altro mi ha concesso di entrare in contatto – con il dolore e la finitudine dell’altro, la sofferenza, mia (vissuta da me) o altrui, ha modellato la persona che sono diventato.
VIDAS nasce dall’urgenza di accogliere il dolore dell’altro perché nello spazio della cura possiamo riconoscere la verità della relazione e la natura autentica di esseri fragili e finiti.
Il lavoro artistico diventa un punto d’incontro tra il mondo interiore e gli altri, un dialogo continuo tra l’artista che si pensa attraverso la lettura degli altri, in un continuo scambio salvifico. L’opera d’arte non è altro che trasformazione delle tracce presenti in questo continuo scambio, elementi che si mescolano al vissuto emotivo personale.
Il concorso si rivolge agli studenti attualmente iscritti all’Accademia di Brera, di tutti gli anni accademici, nell’ambito dei due percorsi di studio relativi ai due Dipartimenti di Arti Visive, da un lato, e Progettazione e Arti Applicate, dall’altro.
Ciascun artista sarà libero di scegliere il formato, la tecnica e i materiali con cui produrre la propria opera. Gli elaborati dovranno essere inediti, ossia appositamente ideati per il presente concorso.
Ciascun artista può partecipare con un solo elaborato.
In base alla tecnica che verrà utilizzata, tradizionale o digitale, lo studente dovrà scegliere, al momento dell’iscrizione del concorso, una di queste due categorie:
Categoria I
Opere con tecniche tradizionali così come afferenti al Dipartimento di Arti Visive, ovvero Pittura, Scultura, Grafica D’Arte e Decorazione.
Categoria II
Opere prodotte con tecniche digitali come afferenti al Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate, in particolare rispetto all’indirizzo Nuove Tecnologie dell’Arte.
A maggio 2025 si riunirà la Giuria tecnica composta da docenti e professionisti dell’Accademia insieme a una rappresentanza VIDAS e di Casa degli Artisti e sceglierà, tra gli elaborati, le opere vincitrici.
Fondazione VIDAS attribuirà dei premi quale “riconoscimento del merito personale” ai sensi dell’articolo 6 del DPR 630/2001
I premi saranno così suddivisi:
Inoltre, i quattro vincitori saranno accolti in una residenza collettiva di un mese presso la Casa degli Artisti nell’autunno 2025 / inverno 2026.
La premiazione si terrà con un evento speciale organizzato presso Casa degli Artisti martedì 10 giugno 2025.
In occasione della premiazione verrà allestita una mostra con una selezione delle opere ricevute. La mostra aprirà al pubblico e sarà visitabile da mercoledì 11 a sabato 14 giugno.
VIDAS si riserva la possibilità di tenere le opere vincitrici per entrambe le categorie per esporle successivamente all’interno degli spazi di Casa VIDAS e Casa Sollievo Bimbi. VIDAS si riserva inoltre la possibilità di creare un catalogo artistico con le opere da diffondere a un pubblico più ampio.
Per partecipare al concorso, gli studenti dovranno compilare il seguente form online allegando il proprio progetto. I file caricati non possono superare i 15MB, se superiori a questo formato devono essere inviati con un link WeTransfer all’indirizzo email eventi.culturali@vidas.it dopo aver compilato il form.
Apertura concorso
26 marzo 2025
Chiusura concorso
24 maggio 2025
Evento di premiazione presso Casa degli Artisti
10 giugno 2025
Mostra aperta al pubblico presso Casa degli Artisti
Dall’11 al 14 giugno 2025