È innegabile che l’esplosione del Covid-19 nel 2020 ha avuto un impatto importante in tutti gli ambiti di attività del nostro pianeta, ma in particolare nelle strutture ospedaliere, che sono state sottoposte ad uno stress senza precedenti. In questo contesto emergenziale, VIDAS è stata in grado di riconfigurare il suo modello di intervento, facendo fronte da un lato alle criticità del sistema sanitario, dall’altro all’aumento esponenziale del bisogno di cure palliative.
Dal Bilancio Sociale 2020, il primo dell’organizzazione, emerge tutta la consapevolezza e la capacità degli operatori VIDAS di affrontare questa situazione in tempi rapidi, senza rinunciare alla qualità del servizio di assistenza offerto ai malati inguaribili: dall’assistenza domiciliare all’accoglienza in hospice, fino al contributo fondamentale di volontari e donatori, questo documento mostra i risultati più salienti raggiunti nel corso dell’annus horribilis appena trascorso.
Indice
Il Bilancio Sociale è un documento obbligatorio per le imprese del terzo settore e contiene tutte le attività realizzate e i risultati raggiunti dalle associazioni non profit, al fine di condividere in modo trasparente queste informazioni con tutti gli stakeholder. Il bilancio VIDAS 2020 comprende tutti i setting socioassistenziali presidiati dall’associazione (residenziale, domiciliare, ambulatoriale e Day Hospice) e si estende all’intera area geografica di riferimento (Milano, Monza e 112 Comuni dell’hinterland). I dati fanno riferimento all’anno fiscale chiuso il 31/12/2020 e sono comunicati con trasparenza, citando le fonti e le modalità di raccolta, su un arco temporale triennale. Ogni variazione a tale perimetro e arco temporale è segnalata all’interno del testo. A garanzia della neutralità, autonomia e attendibilità nella rendicontazione, VIDAS si è avvalsa del supporto tecnico-scientifico del Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi dell’Università degli Studi di Milano. Il Bilancio è inoltre stato esaminato dall’Organo di Controllo che ne ha attestato la conformità alle Linee Guida per la redazione del Bilancio Sociale degli Enti del Terzo Settore.
Nel 2020 VIDAS ha accolto 2.178 malati inguaribili, con un incremento del 13% rispetto all’anno precedente. Sono state erogate 101.119 giornate di assistenza nei diversi setting assistenziali, con una netta preponderanza di cure domiciliari (74%): i progetti assistenziali sono stati adeguati alla necessità di limitare i rischi per le persone assistite e per gli operatori a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19.
In particolare, nel corso del 2020 le cure domiciliari di VIDAS hanno raggiunto 1.853 persone, con un incremento del 19% rispetto all’anno precedente, a conferma della capacità di intercettare un bisogno in costante crescita, accentuato dalla situazione pandemica che ci ha spinto a riorganizzare le équipe mediche per dare assistenza anche ai pazienti positivi al virus o con caregiver positivi.
Anche l’assistenza residenziale nelle strutture ha continuato ad essere erogata, pur con i limiti imposti dalle normative regionali e nazionali: Casa Vidas ha lievemente ridotto in termini assoluti il numero di ricoveri effettuati, passando da 440 (dato 2019) a 351 (dato 2020), mentre in Casa Sollievo Bimbi il numero di assistiti è cresciuto, passando da 19 nel 2019 a 32 nel 2020 (+68%). Questo pur considerando che, a partire dalla prima fase di emergenza sanitaria, i ricoveri di sollievo sono stati temporaneamente sospesi.
Infine, da febbraio 2020, l’attività di Day Hospice è stata sospesa e compensata da una maggiore disponibilità ad interagire e supportare gli assistiti a domicilio e telefonicamente.
Oltre che attraverso i servizi erogati nei diversi setting, VIDAS risponde ai bisogni delle persone assistite e alle loro famiglie anche attraverso attività di informazione, consulenza e orientamento alla rete territoriale. In particolare, nel periodo di emergenza sanitaria, è stato attivato e potenziato lo sportello psicologico a distanza “Distanti ma non soli”, indirizzato agli operatori sanitari impegnati nell’emergenza e a tutti i cittadini in condizione di fragilità psicologica e bisognosi di ascolto, a seguito di un lutto per qualsiasi ragione.
La costante crescita di VIDAS nel fornire risposte socioassistenziali concrete ai bisogni dei malati inguaribili è resa possibile dalla capacità di attrarre risorse e sostegno da una fitta rete di donatori. L’attività di raccolta fondi è infatti essenziale non soltanto per garantire l’indipendenza e la sostenibilità dell’organizzazione, ma soprattutto per consentire a VIDAS di sperimentare modelli assistenziali innovativi ed estendere le proprie attività su nuovi bisogni. In aggiunta, è attraverso l’attività di raccolta fondi e comunicazione che VIDAS riesce a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla complessità del fine vita, diffondendo consapevolezza e promuovendo la riflessione su quegli ambiti culturali, etici e sociali che sono legati alla sua missione.
Nel 2020 sono stati 41.389 i donatori che hanno scelto di sostenere VIDAS, permettendo di raccogliere 9.643.425 euro a copertura del 53% dei costi sostenuti per l’erogazione dei servizi socioassistenziali, per la realizzazione delle altre attività istituzionali, per la comunicazione, la raccolta fondi e lo sviluppo. Tali proventi hanno rappresentato il 59% delle entrate a fronte di 6.780.092 euro da rapporti di accreditamento. Per ogni euro raccolto, 83 centesimi sono stati destinati all’assistenza e alle attività istituzionali e ogni euro investito in attività di raccolta fondi e comunicazione ha consentito di raccogliere 3 euro da destinare alle nostre attività.
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