Si chiama “Il DIRITTO DI SCEGLIERE. Essere consapevoli, essere liberi” il nuovo progetto promosso da VIDAS nelle scuole secondarie di II grado allo scopo di far conoscere l’esistenza della legge 219/2017 e sensibilizzare le nuove generazioni sul tema del biotestamento. Studenti e docenti delle scuole superiori saranno coinvolti in un percorso educativo finalizzato a contrastare la disinformazione e sostenere l’accesso corretto alla normativa, così da formare cittadini consapevoli del diritto di ciascuno a vivere la propria vita con dignità, anche nella sofferenza.
L’esigenza di avviare un percorso educativo sul biotestamento nelle scuole nasce dalla consapevolezza che la Legge 219/17 concernente le “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento”, più comunemente nota come legge sul biotestamento, è ancora poco conosciuta in Italia. Da una ricerca commissionata da VIDAS e condotta nel 2019 dalla società di consulenza Focus Management (scarica qui la ricerca) è emerso che il 72% del campione sa di cosa si tratta, ma di questi solo il 19% ha dichiarato di conoscerla nel dettaglio e il 28% non ne ha mai sentito parlare. In pratica solo tre persone su dieci si sono poste il problema di pianificare il proprio fine vita.
Per questo motivo VIDAS ha scelto di avviare la campagna di comunicazione “Scegli adesso. Adesso che puoi” volta a contrastare la disinformazione e sostenere l’accesso corretto alla normativa. Nell’ambito di questa attività è nata l’idea di sviluppare anche un progetto educativo ad hoc nelle scuole, in collaborazione con La Fabbrica – un Gruppo Indipendente multinazionale, attivo da oltre 35 anni, leader nell’ideazione e nello sviluppo di percorsi di comunicazione educativa e formativa con i giovani e le famiglie. Si è scelto di coinvolgere nello specifico le scuole secondarie di II grado, che sono risultate essere il target più idoneo per l’iniziativa. Infatti, i giovani, in particolare tra i 16 e i 18 anni, sono particolarmente curiosi e ricettivi, in grado di agire da moltiplicatori e diffondere la comunicazione tra i loro pari e verso le proprie famiglie.
Il progetto prevede l’inserimento della tematica del biotestamento nell’ambito dell’insegnamento dell’Educazione Civica, materia che dall’anno scolastico 2021/2022 è diventata obbligatoria in tutti i gradi dell’istruzione, ma che è trasversale a tutte le altre discipline. I giovani vengono quindi informati sull’esistenza e sui contenuti della Legge 219/2017 attraverso azioni e strumenti che invitano al dialogo sul tema dei diritti e delle scelte. La libertà di scelta viene affrontata da un punto di vista prevalentemente giuridico, ma anche con esplorazioni nel campo etico, letterario, filosofico, religioso, storico, scientifico.
Il percorso educativo si sviluppa attraverso due attività differenti:
Il progetto ha una durata biennale, prendendo avvio in quest’anno scolastico 2021/2022 con il coinvolgimento di 80 classi appartenenti a scuole di tutta Italia: parteciperanno sia ai workshop debate sia al concorso, che poi prevedrà la selezione di 25 progetti finalisti. Ad oggi sono già 30 le classi che hanno aderito all’iniziativa, ma è ancora possibile partecipare: si prevede l’avvio delle attività da novembre 2021.
Per maggiori informazioni sulle modalità di adesione è possibile scrivere una mail a centrocoordinamento@lafabbrica.net oppure contattare i numeri 800.049.229 – 331.649450.