L’Italia è uno dei paesi con il più alto indice di vecchiaia al mondo, secondo solo al Giappone. Ad oggi, la speranza di vita alla nascita è di 80 anni per l’uomo e di 84 anni per le donne e questa tendenza andrà ad aumentare con il tempo. Secondo i dati Istat, la popolazione con più di 65 anni passerà dal 21,7% del 2015 al 32,6% nel 2065, mentre gli over 85 si dovrebbero attestare al 10% contro il 3,2% del 2015. Con l’aumento dell’aspettativa di vita aumenta anche la cronicizzazione delle malattie e ciò impone alla società di prestare assistenza agli anziani malati, per assicurargli una vita quanto più possibile lunga e in buona salute. Noi di VIDAS lo facciamo attraverso diverse modalità di intervento, che si vanno a delineare sulla base delle specifiche esigenze del paziente e del suo contesto familiare.
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Definiamo “grandi anziani” quei malati che hanno superato la soglia degli 80 anni. Tra loro, quelli che chiamiamo lungodegenti sono coloro che, anche se affetti da malattie oncologiche avanzate o altre gravi patologie, restano in assistenza molto più della media dei pazienti assistiti da VIDAS, di solito alcuni mesi. Dal 1982 sono stati oltre 35mila i malati inguaribili assistiti gratuitamente da Vidas, a domicilio e dal 2006 anche nell’hospice Casa Vidas, in degenza e day hospice. Il loro numero cresce di anno in anno, assecondando il progressivo invecchiamento della popolazione nel nostro Paese.
Per un anziano malato, la casa è considerata un luogo privilegiato in cui ricevere assistenza in cure palliative, perché è il luogo in cui può trovare il calore familiare e vivere i suoi ultimi giorni circondato dalle sue cose e dai suoi affetti. Per questo motivo, le cure domiciliari sono sempre da prediligere, soprattutto per i malati over 80, per i quali trascorrere l’ultimo tratto del lungo percorso di vita lontano dalle mura di casa è quasi una violenza.
Tuttavia, ci possono essere condizioni specifiche che richiedono un ricovero dell’anziano in hospice oppure il ricorso a servizi ambulatoriali: queste altre due modalità di intervento di VIDAS nell’assistenza agli anziani malati inguaribili si aggiungono e integrano l’assistenza domiciliare.
L’assistenza domiciliare VIDAS garantisce all’anziano malato di accedere a un ampio e complesso insieme di interventi sanitari – sempre gratuiti – senza dover abbandonare la propria casa con il suo carico di ricordi, consuetudini e affetti.
Generalmente all’avvio dell’assistenza agli anziani lungodegenti vengono richiesti principalmente l’intervento di fisioterapista e operatore di igiene a supporto di una ancora parziale autosufficienza del malato, mentre le visite di medico e infermiere vengono programmate (di norma settimanalmente) a verifica del quadro clinico. Quando richiesti, i volontarisvolgono principalmente una funzione relazionale, facendo compagnia al paziente. Gli assistenti sociali vengono aggiornati in tempo reale sulla situazione del paziente e modulano il PAI (Piano di Assistenza Individuale) in modo da intervenire rapidamente in caso di nuove necessità del malato o della sua famiglia.
Con l’aggravarsi della malattia, le condizioni del paziente degenerano progressivamente e inducono un aumento dell’intensità assistenziale del medico e dell’infermiere, che focalizzano il loro intervento sul controllo dei sintomi e sulle medicazioni più complesse. L’operatore per l’igiene personale è poi impegnato quotidianamente, dato che il paziente non può più essere autonomo, mentre i volontari garantiscono un’affettuosa e ricorrente presenza che consente al caregiver di allontanarsi da casa per brevi periodi.
Gli interventi dello psicologo e dell’assistente sociale sono poi variabili a seconda delle specifiche necessità del paziente o della sua famiglia. Per tutti i pazienti è invece garantita la reperibilità telefonica 24 ore al giorno, compresi i festivi, da parte del personale sanitario VIDAS nonché il sostegno psicologico offerto ai familiari nella delicata fase del lutto, fondamentale da elaborare per il ritorno a una vita serena.
Le cure a domicilio vengono preferite, soprattutto per i grandi anziani malati, ma ci sono particolari condizioni che necessitano la possibilità del ricovero in hospice, presso Casa VIDAS. Il ricovero è consigliabile nelle seguenti condizioni:
Infine, i malati anziani che ancora sono in grado di spostarsi dal proprio domicilio per raggiungere Casa VIDAS, con mezzi propri o con il trasporto gratuito assicurato dai volontari, possono ricevere prestazioni ambulatoriali, assistenza sociale e psicologica e momenti di socializzazione grazie alle attività offerte in day hospice e in long day.