Caterina ha accettato di candidarsi quale referente dei volontari Vidas con l’entusiasmo, l’energia e il sorriso con i quali affronta la vita. Oramai sono sei mesi che partecipa alle riunioni del consiglio e che porta la parola ed il pensiero dei volontari e qui ci racconta le prime impressioni del suo nuovo impegno.
Cosa significa essere referente dei volontari? Immagino che molti se lo chiedano e siccome un po’ me lo chiedo anch’io… ho pensato che potesse essere interessante scrivere due righe e condividerle con tutti voi.
Il compito del referente dei volontari Vidas è, soprattutto, quello di partecipare alle attività del Consiglio sia per essere sempre informato di ciò che viene discusso e deciso, sia per poter diventare un collegamento utile ed efficace tra i volontari e l’Associazione stessa.
Qualche mese fa ho iniziato a partecipare alle riunioni consiliari e, pur essendo in Vidas come volontaria da 8 anni, mi sono sentita catapultata in un’altra realtà, molto diversa da quella che vivo tutte le settimane in hospice, dove ormai mi sento a casa. Non avendo poi molta dimistichezza con temi economici o legali, alcuni argomenti mi sono sembrati subito un po’ distanti e mi sono chiesta quale fosse la reale utilità della mia presenza. Mi sembrava di essere un’operaia specializzata che va ad ascoltare una lezione sopraffina ma solo teorica e quindi poco usufruibile.
Via via però mi sono resa conto del grande impegno che ognuno dei partecipanti dedica a Vidas, ognuno in modo diverso e con le competenze e gli strumenti che gli sono più affini, e ho potuto verificare l’energia e la generosità che tutti mettono a disposizione dell’obiettivo comune. Non è stata una sorpresa, perché in verità ne ero sicura, ma è stata una conferma molto rassicurante e carica di speranza per il futuro. Ho avuto la sensazione che Vidas sia veramente in buone mani, cosa ancora più importante adesso che la nostra amata Giovanna non c’è più.
Ho inoltre potuto constatare quanto è stimata l’attività di noi volontari, da sempre considerati il cuore dell’Associazione e ritenuti la caratteristica che differenzia Vidas da altre realtà.
E ancora, ho potuto ricevere informazioni sempre aggiornate sui lavori di costruzione della nuova Casa Sollievo Bimbi, un’iniziativa veramente straordinaria che realizzerà un progetto meraviglioso, che a mio parere rappresenta come in una società piena di problemi come la nostra si possano raggiungere delle vette insperate di civiltà, rispetto per il prossimo, generosità disinteressata e concreto altruismo.
Devo ancora capire come posso favorire, se ce ne fosse la necessità, la comunicazione tra i volontari e l’Associazione su temi di interesse comune e cos’altro posso fare per meglio interpretare questo ruolo di referente. Cercherò di drizzare le antenne in entrambe le direzioni per captare bisogni, richieste, criticità, suggerimenti e stimoli.
Essere la referente di una così generosa e disponibile squadra di volontari è per me un grande onore e un compito di cui spero di essere all’altezza. Nel frattempo consigli e suggerimenti sono sempre i benvenuti…
Un abbraccio a tutti