Grazie al progetto di alternanza scuola-lavoro, abbiamo conosciuto ragazzi curiosi, attenti e pronti a mettersi in discussione, giovani uomini e donne molto più maturi e consapevoli di quanto si creda solitamente.
E naturalmente, ogni volta, ci auguriamo che l’esperienza fatta in Vidas sia non solo formativa, ma anche di crescita a un livello emotivo.
Così è stato per Alessandro, Paolo ed Estir del Liceo Vittorini, che, nel salutarci dopo un’intensa settimana con noi, hanno voluto ricordare, in particolare, l’incontro con un paziente dell’hospice Casa Vidas.
Ecco quello che hanno scritto:
Abbiamo avuto l’opportunità di conoscere un paziente, il signor Gianandrea, che ci ha accolti nella sua stanza esclamando: “Facciamo casino!”.
Da quel momento siamo andati a trovarlo diverse altre volte, e quando entravamo ci salutava sempre con un grosso sorriso.
Abbiamo ascoltato con molto interesse il racconto della sua vita. Ha voluto anche sapere quali fossero le nostre aspettative per il futuro.