Il testamento solidale è uno strumento ancora poco conosciuto in Italia, ma molto prezioso per aiutare i malati inguaribili a ricevere assistenza sociosanitaria gratuita e sollievo dalla sofferenza. Fare un lascito testamentario a VIDAS, infatti, significa contribuire a garantire la continuità delle cure a tutte le persone (anziani, adulti e bambini) fragili che ogni giorno vengono assistite a domicilio e in degenza, in Casa VIDAS e Casa Sollievo Bimbi. Scopriamone di più!
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La legge italiana prevede che una parte del patrimonio ereditario di ciascuno, detta quota legittima, sia destinata obbligatoriamente a determinati soggetti legittimari. Tuttavia, vi è poi una seconda parte, detta quota disponibile, di cui si può disporre liberamente a favore di terzi e la cui percentuale varia in base alla composizione del nucleo familiare del testatore (presenza di un coniuge, di figli o di genitori). Nel concreto, dunque, il lascito solidale è la quota disponibile del proprio patrimonio ereditario che ogni persona può, per legge, destinare a favore di organizzazioni non profit. Uno strumento pensato per sostenere le attività a scopo benefico e solidale, aiutandole così nel loro intento.
Si può scegliere di destinare agli enti senza scopo di lucro qualsiasi tipologia di bene materiale, di qualunque valore. Ad esempio:
Franco ci sostiene dal 2002, anno in cui ha iniziato a donare a VIDAS. Dal 2019 sceglie di aiutarci proprio attraverso il lascito solidale, in seguito alla perdita di un caro amico e in suo ricordo. Conosceva bene la malattia oncologica, toccata prima alla mamma e poi allo zio, e la frustrazione dolorosa di non poter lenire le loro terribili sofferenze.
Di seguito l’intervista mandata in onda a “Mi Manda Rai Tre”, in cui Franco racconta la sua esperienza:
Qui, invece, le sue parole:
“Abbiamo saputo sin dall’esordio della sua malattia, progredita nel giro di un anno, al punto da richiedere l’assistenza VIDAS. Ha vissuto un altro anno senza lasciare la sua casa e, nonostante le gravi difficoltà respiratorie, ha potuto unirsi alle nostre cene fino a poche settimane dalla morte. Per l’ultima, a inizio luglio, era molto debilitato, stremato ma entusiasta di essere lì. VIDAS ha fatto la differenza e da lì l’idea di un lascito solidale. Conoscevo questo strumento prezioso e semplice, una risorsa potente per le organizzazioni non profit con cui finanziare progetti impegnativi di medio e lungo periodo. Io ho chiesto di essere seguito da un notaio ma non è obbligatorio, basterebbe un testamento olografo. Non avendo eredi diretti né vincolo alcuno, ho disposto tre lasciti ad altrettante organizzazioni non profit. Una è VIDAS. Ho toccato anche con mano il vostro valore, indicarvi nel mio testamento mi è sembrato doveroso”.
Per disporre di un lascito a favore di VIDAS puoi nominarci nel tuo testamento sia come eredi (destinando l’intero patrimonio, o una sua quota) sia come beneficiari di un legato (contributo in denaro e/o un bene/diritto determinato). Per maggiori informazioni, visita la pagina lasciti testamentari e richiedi la nostra guida. Grazie a chi ci ha permesso attraverso un lascito solidale di realizzare progetti importanti per migliaia di malati, bambini e adulti, e per le loro famiglie, e di continuare a farlo in futuro. Destinare un lascito a VIDAS, qualunque sia la sua entità, può fare la differenza per le persone più fragili che riceveranno assistenza sociosanitaria gratuita e sollievo dalla sofferenza!