Il lascito di un’amicizia

“Ho conosciuto VIDAS nell’ormai lontano 1998. Il padre di una mia amica era assistito a casa e lei me ne parlava molto bene. Maria era un’amica e collega preziosa, molto materna, che mi ha fatto un po’ da mentore quando ho cominciato a insegnare matematica in una scuola elementare di Quarto Oggiaro. Per riconoscenza del servizio reso a suo padre, Maria aveva chiesto a diverse persone se volessero sostenere VIDAS e io ho detto sì”.

Comincia così il racconto di Rosanna, donatrice di lungo corso di VIDAS: da un’amicizia.

Da quel momento, grazie al notiziario ricevuto puntualmente tre volte l’anno, Rosanna conosce sempre di più la nostra associazione, ne capisce la serietà e sente di condividerne lo spirito: “Con il mio lavoro sono portata alla solidarietà, all’inclusione, all’amicizia, all’accoglienza. Ho sempre apprezzato il lavoro di VIDAS, come andava a curare a casa persone che altrimenti sarebbero state abbandonate. Sento di avere un’affinità con voi, anche se in un campo diverso – io sono nell’educazione, voi in campo medico – ma ho sempre cercato di spendermi per i miei alunni e di farli sentire accolti. Abituata a queste azioni, mi è venuto spontaneo voler fare qualcosa di più per chi è solo ed emarginato.”

Così, nel 2003, Rosanna decide di sottoscrivere una polizza per VIDAS. Una decisione impegnativa, soprattutto se pensiamo che arriva in un momento storico in cui era ancora molto raro che qualcuno fosse a conoscenza della possibilità di fare un lascito solidale.

“È stata una decisione che ho preso con il pensiero rivolto al futuro. Se resto chiusa in me stessa e non aiuto gli altri che senso può avere la mia vita? Fare del bene mi fa stare bene,” continua Rosanna.

“Anche adesso che dopo 43 anni di insegnamento sono andata in pensione non ho voluto regali di addio ma ho chiesto ai miei colleghi che facessero una donazione a VIDAS”, come tanti anni prima aveva fatto lei stessa in amicizia verso la sua collega Maria, “e hanno accettato di buon grado”.

Il rapporto con VIDAS è rimasto forte in tutti questi anni e Rosanna ha potuto vedere crescere l’organizzazione, vedere l’apertura di Casa VIDAS, dispiacersi per la scomparsa di Giovanna Cavazzoni e – nel 2019 – rivolgersi a noi per assistere la madre del suo compagno. “Casa Sollievo Bimbi aveva appena aperto e devo dire che mi ha colpito: è uno spazio davvero bellissimo. Da insegnante ed educatrice mi fa piacere vedere che c’è uno spazio così bello per i bambini, è una rarità.”

Da 24 anni Rosanna è al nostro fianco e grazie al suo spirito solidale lo sarà sempre.

Puoi sostenere VIDAS anche nominandola beneficiaria di una polizza vita o di altri prodotti bancari o postali. Ti consigliamo, per una maggiore garanzia del rispetto della tua volontà, di comunicarci l’avvenuta sottoscrizione e i dati della polizza.

Per informazioni: Luisa Maria Colzani – luisamaria.colzani@vidas.it – 349 9345862