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30.10.2023  |  Volontari

La gioia di rendersi utile

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Mauro Melchionda, 79 anni, è nel gruppo di volontari “storici” di Promozione. Quello di quest’anno sarà il suo sesto Natale Solidale.

“Mi hanno detto che sei un volontario straordinario, che sai fare tutto, che sei in VIDAS da una vita, tra le colonne portanti dei volontari di promozione… come la mettiamo?”

“Ahahahahah” ride fragorosamente Mauro Melchionda all’altro capo del telefono. “Direi che hanno un po’ esagerato, sono un volontario come tanti altri, ho solo più tempo a disposizione e tanti anni di esperienza alle spalle.” 

Mauro si muove tra gli scatoloni del Christmas Shop in procinto di apertura come se avesse la metà dei suoi 79 anni.

“Da sempre tendo a rendermi utile, è nella mia natura. D’altronde la motivazione per la quale sono in VIDAS è cercare di rendermi utile per evitare sofferenze inutili al prossimo. Mi sento ancora in forze per fare il volontario e soprattutto ne ho la volontà”.

Mauro Melchionda e altri volontari
Mauro, al centro, insieme ad altri volontari impegnati in un torneo di ping pong a favore di Casa Sollievo Bimbi

Mauro fa parte del gruppo volontari della Promozione, che sono fondamentali per la buona riuscita degli eventi e aiutano nella raccolta fondi. In particolare, è nel gruppo di pionieri che ha visto la nascita del Christmas Shop di VIDAS, 6 anni fa.

Il negozio apre nel periodo natalizio – quest’anno dal 2 novembre al 31 dicembre in via Belfiore 7, Milano – e ogni anno contribuisce a raccogliere centinaia di migliaia di euro da destinare alle attività pediatriche di Casa Sollievo Bimbi.

Il rapporto di Mauro con VIDAS, però, risale a ben prima dell’esistenza del progetto pediatrico. “14 anni fa con mia moglie ci siamo rivolti a VIDAS perché Antonio – mio suocero – stava troppo male. Ha terminato i suoi giorni nella degenza di Casa VIDAS. E proprio in quei giorni in cui facevo avanti e dietro dall’hospice, vedendo come i medici e gli infermieri trattavano mio suocero, vedendo com’era organizzata la struttura, mi sono ripromesso che avrei in qualche modo ripagato quello che avevano fatto per noi. Ai tempi lavoravo a tempo pieno – avevo un’impresa di illuminazioni – e non potevo dedicarmi al volontariato. Ma quando sono andato in pensione e ho visto sul Corriere che VIDAS cercava volontari mi sono presentato, insieme a un gruppo di persone che ancora adesso sono lì!”

Mauro parla con affetto dei suoi colleghi volontari: “Negli anni si è creato un bel gruppo tra noi “vecchi” e ormai si è stabilita tra di noi anche un’amicizia perché, quando facciamo il Christmas Shop, viviamo proprio gomito a gomito e abbiamo problemi comuni che dobbiamo affrontare. Quindi chi in una maniera, chi nell’altra collaboriamo tutti a questa missione ed è molto bello. Poi anche durante il resto dell’anno ci sono diverse piccole manifestazioni a cui partecipiamo volentieri insieme”.

Quando gli chiedo come mai hai scelto di diventare volontario di promozione e non di assistenza, ci tiene subito a precisare una cosa importante “Questa è una domanda che mi fanno spesso e ci tengo subito a dirlo, perché io ho tantissimo rispetto per i volontari che sono a contatto con gli ammalati, ma è una cosa che non sarei in grado di fare. Ho veramente una grande ammirazione ma so che non riuscirei a svolgere bene il mio compito, rimarrei troppo coinvolto emotivamente, non riuscirei a staccarmi. Ma le attività di promozione le faccio proprio volentieri. Poi mi piace parlare con la gente e costruire relazione. Figurati che ancora adesso mi chiamano dei donatori del Christmas di tanti anni fa per sapere come procedono le attività!”

“E che cosa diresti a chi vorrebbe fare il volontario ma non sa come farlo?” 

“Guarda, in realtà non sono io che sto dando alla VIDAS, è VIDAS che dà a me. Perché mi sento utile per un impegno veramente importante. Io alla sera dopo aver lavorato e aver magari anche litigato, discusso, eccetera, sono contento perché so che tutti gli sforzi che vengono fatti sono per una missione importante.  Facendo una piccola polemica, l‘Italia ha bisogno del terzo fattore, se non ci fossero i volontari sarebbe un grosso problema.”

Fai come Mauro, diventa volontario!

I volontari in promozione sono impegnati nel supporto alle attività di sensibilizzazione e di raccolta fondi. Il loro percorso di formazione è finalizzato da un lato ad informare sulle attività dell’Associazione e sul mandato etico dell’Associazione, dall’altro a costruire competenze di base nella comunicazione e nella raccolta fondi, finalizzati all’approccio di potenziali nuovi donatori, nonché alla condivisione del mandato etico e della mission VIDAS.

In particolare, questi volontari potranno essere coinvolti in piccoli eventi di raccolta fondi e di sensibilizzazione culturale, dare supporto allo staff all’interno degli eventi istituzionali, raccogliere oggetti donati da privati o merce destinata alla vendita solidale da parte delle aziende, lavorare all’interno dei Christmas Shop di Milano.

Scopri come diventare volontario visitando la pagina dedicata.

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