Data 1988 la vicinanza di Mediobanca, istituto di credito milanese nell’anima tanto quanto VIDAS. Allora, l’organizzazione era una piccola associazione composta quasi soltanto di volontari, con uno staff esiguo guidato con determinazione appassionata e visionaria da Giovanna Cavazzoni, che nella sua città coltivava relazioni virtuose con decine di soggetti in grado di sostenere l’ambiziosa missione che si era data. Curare quanti, in quegli anni, erano abbandonati nella solitudine disperante del proprio dolore. Con gli anni anche il Gruppo bancario è cresciuto e, con l’ampliamento, è venuta l’esigenza di riorganizzare e mettere a sistema le attività cosiddette filantropiche, che oggi rientrano nell’ambito della sostenibilità.
“L’attenzione al territorio su cui la Banca insiste è costante, e irrinunciabile, direi, poiché il nostro istituto sente il dovere di restituire alla comunità, premiando la virtù di tanti soggetti che operano per l’inclusione, in senso molto vasto. Dal 2017, in forma sempre più strutturata, le modalità di erogazione di contributi della Banca sono andate nel senso della costruzione di partnership con le realtà di Terzo Settore – perché gli investimenti avessero ritorni misurabili e comunicabili nella forma trasparente della rendicontazione”. Così Giovanna Giusti del Giardino, Group Chief Sustainability Officer di Mediobanca.
“Il legame con VIDAS è di lungo corso e si è rinsaldato proprio in nome dell’inclusione – nel caso specifico, garantire a tutti cure adeguate. È un cardine del progetto di hospice pediatrico che rappresenta una frontiera a Milano e Lombardia. Cure, educazione e integrazione sociale sono i tre filoni su cui ci stiamo muovendo e VIDAS è una solida garanzia, di qualità e trasparenza nella gestione economica”.
Negli ultimi anni, il coinvolgimento è stato anche molto diretto, nella forma del volontariato aziendale. “I nostri colleghi hanno risposto all’appello di VIDAS in tempo reale, nel giro di pochi minuti sono arrivate decine di candidature. E così siamo stati anche magazzinieri, contribuendo dietro le quinte alle attività del Christmas shop, la vendita solidale di Natale”.
I legami cambiano forma nel tempo, soprattutto nell’arco di quattro decadi, ma quando sono radicati in valori comuni si stringono e diventano più forti. Una storia milanese come tante, di civismo, impegno e cura.
Se desideri coinvolgere la tua azienda in attività di volontariato o scoprire altri modi per sostenere VIDAS, contatta:
Elisa Cilento, aziende@vidas.it, 02 72511203.