C’è un filo speciale che unisce le persone affette da malattie inguaribili a coloro che, professionisti sanitari, familiari, volontari, se ne prendono cura ogni giorno. Proprio quel legame di amore, sostegno e dedizione è il protagonista del flashmob Non perdere il filo promosso in numerose piazze di tutta Italia dalla Federazione Cure Palliative (FCP) – organizzazione che a livello nazionale raggruppa 103 enti non profit tra cui VIDAS – in occasione dell’11 novembre, Giornata Nazionale delle cure palliative.
L’obiettivo è informare e sensibilizzare cittadini ed istituzioni sull’importanza del modello assistenziale delle cure palliative, che offre alle persone affette da patologie inguaribili e ai loro familiari, attraverso un approccio multidisciplinare e personalizzato, risposte appropriate ai bisogni clinici, psicologici, sociali ed esistenziali.
Ogni anno in Italia necessitano di cure palliative oltre 500mila persone adulte, ad accedervi però è solo 1 malato su 4. A questi si aggiungono 35mila minori con diagnosi di malattia inguaribile, di cui 11mila richiedono un’assistenza specialistica; anche per l’area pediatrica la percentuale di chi usufruisce del diritto a ricevere cure palliative è molto bassa, solo il 18%.
Tra le città coinvolte nel progetto, realizzato in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “Danzare le origini”, c’è anche Milano. In piazza Duomo alle ore 12 di venerdì 11 novembre si riuniranno operatori, familiari e volontari delle 32 organizzazioni lombarde che aderiscono a FCP per dare vita, insieme ai passanti, a una suggestiva coreografia.
Come l’intrecciarsi delle relazioni con gli altri esseri umani dà pienezza al vivere di ciascuno, così il filo che unisce i malati inguaribili a chi si prende cura di loro è l’elemento essenziale per tessere la trama del mantello che, ricorrendo alla simbologia legata alla giornata di San Martino, conforta e protegge.
“Il fabbisogno di cure palliative nel nostro Paese è in continua crescita,” dichiara Tania Piccione, Presidente della Federazione Cure Palliative. Ogni anno ben oltre mezzo milione di persone con malattie inguaribili, adulti e minori, presentano bisogni di cure palliative. A fronte del crescente bisogno però lo sviluppo delle reti di cure palliative risulta ancora disomogeneo nel territorio nazionale. La sfida oggi è riuscire a fornire servizi di prossimità al malato. Le cure palliative in questo contesto devono giocare un ruolo di primo piano per garantire risposte assistenziali appropriate nei luoghi di vita dei malati e rendere maggiormente sostenibile il Sistema Sanitario.