Candidature aperte fino al 28 febbraio e poi un corso di formazione a marzo e aprile. Obiettivo: aiutare i piccoli pazienti affetti da malattie inguaribili e le loro famiglie.
Entrare a far parte del gruppo di volontari che con competenza, umanità e calore si prende cura dei bambini affetti da malattie gravissime. È questo che VIDAS offre a chi sceglierà di diventare volontario in Casa Sollievo Bimbi, la prima struttura residenziale in Lombardia interamente dedicata alle cure palliative pediatriche. L’associazione, da quarant’anni impegnata nell’assistere i malati inguaribili, è infatti alla ricerca di persone tra i 18 e i 60 anni che abbiano voglia di dedicare un po’ delle proprie attenzioni e del proprio tempo per contribuire a migliorare la qualità dell’assistenza ai piccoli pazienti e alle loro famiglie.
Requisiti fondamentali per diventare volontari VIDAS sono la maggiore età, essere in possesso del ‘green pass booster’ e la disponibilità a seguire nei mesi di marzo e aprile un percorso di formazione che fornisce le basi per entrare in contatto con il contesto di Casa Sollievo Bimbi. Viene inoltre richiesto un impegno stabile e la disponibilità ad almeno un turno settimanale, infrasettimanale o nel fine settimana.
Per info e candidature è possibile scrivere entro il 28 febbraio a Roberta Brugnoli formaz.volontari@vidas.it
Il volontario VIDAS è una figura “professionalizzata” che, dopo un’attenta selezione, viene rigorosamente preparata all’assistenza e in ogni momento può contare sul sostegno psicologico di gruppo. Una volta inserito in Casa Sollievo Bimbi collaborerà con l’équipe sanitaria per supportare il nucleo paziente/famiglia offrendo al bambino una compagnia affettuosa e, quando possibile, momenti di distrazione dalla malattia e ai genitori e ai fratelli un aiuto per muoversi in un ambiente nuovo, nonché momenti di socializzazione. I volontari VIDAS hanno un forte senso di responsabilità e una grande motivazione, sanno mettersi in gioco ed essere amici, confidenti e presenza solida per l’intera famiglia in un momento tanto difficile come quello del ricovero.
“Ogni giornata in VIDAS è diversa dall’altra, – afferma Chiara Nava, volontaria da oltre otto anni – ci sono turni in cui si sta accanto ai pazienti, altre volte ci si dedica di più all’ascolto dei familiari, altre ancora l’impegno è di natura più pratica. Ogni volta però è ugualmente coinvolgente e ricca di emozioni, specialmente quando si ha l’occasione di assistere i bambini. Con qualcuno di loro, di solito i fratelli dei piccoli accolti in Casa Sollievo, mi è capitato di giocare, con altri di instaurare una relazione fatta di semplici sguardi. Credo che la forza e la bellezza di questo tipo di volontariato stia anche nell’accogliere ogni situazione e di rispondere con naturalezza e partecipazione.”
Da sempre in VIDAS il volontariato è un’attività fondamentale: lo Statuto dell’Associazione, infatti, riconosce ai volontari attivi la qualifica di soci e due di loro siedono anche nel Consiglio Direttivo. Oggi l’associazione può contare complessivamente su oltre 350 volontari attivi sia a casa dei pazienti, adulti e bambini, a Milano, Monza e in 112 comuni dell’hinterland, sia nell’hospice Casa VIDAS in via Ojetti 66 a Milano.