Milano e hinterland
Solo nell’ultimo anno VIDAS ha offerto assistenza a oltre 2.100 malati fragili e inguaribili a Milano, Monza e in 112 comuni dell’hinterland, adulti e bambini, nei suoi hospice e al domicilio. Lo ha fatto garantendo cure palliative attraverso il lavoro di medici, infermieri e altre figure professionali importanti, come fisioterapisti, logopedisti, oss, ma anche grazie al prezioso aiuto dei volontari, da sempre cuore dell’organizzazione.
I volontari VIDAS offrono un supporto fondamentale sia alle persone malate sia ai familiari, che in loro trovano sostegno e conforto. Per questo l’organizzazione mira ad accrescere sempre più questa squadra: “Più siamo meglio è – dice Monica Pontremoli, responsabile dei volontari negli hospice VIDAS – l’apporto di ciascuno è prezioso in tutti i setting. C’è spazio per diversi tipi di impegno, da chi desidera stare accanto a pazienti e famiglie a chi si mette a disposizione come autista, da chi cucina per pranzi e merende nel servizio diurno Long Day, a chi si adopera per i nostri eventi e iniziative di raccolta fondi, come i mercatini di Natale.”
Il volontario VIDAS è una figura “professionalizzata” che, dopo una selezione iniziale, viene rigorosamente preparata al delicato ruolo che svolgerà con un apposito corso di formazione a frequenza obbligatoria che affronta tematiche di carattere medico-assistenziale, psicologico e inerenti al fine vita. Il prossimo corso partirà a ottobre 2024, con incontri ogni giovedì mattina dal 24 ottobre al 20 febbraio 2025 presso la sede in via Ojetti 66 a Milano. C’è tempo fino al 30 settembre per candidarsi.
Il percorso formativo per aspiranti volontari è completamente gratuito e si rivolge a uomini e donne dai 16 anni in su che abbiano un’attitudine all’ascolto e alla relazione con l’altro. Al suo termine sarà chiesto ai partecipanti un impegno stabile e la disponibilità ad almeno un turno a settimana, nei giorni feriali o nel week end. Per info e candidature: vidas.it/volontari