Elisa ha perso da poco il suo papà Giuseppe qui da noi in Casa Vidas. Nonostante il dolore per una perdita così importante ha trovato dentro di sé l’energia e lo spirito per regalare a tutti noi, operatori e pazienti, un abbraccio avvolgente con il tango che è la sua passione.
Oggi porto a voi, questo mio piccolo contributo di svago, con l’aiuto prezioso di un grande maestro nella disciplina del tango Iano Teruzzi che è soprattutto un grande amico. Nell’abbraccio di un tango Milanguero c’è il nostro intento di abbracciare i vostri cuori… primo su tutti il mio grande papà Pino, la sua energia è sempre con me Grande Guerriero, come grandi guerrieri siete voi che combattete con tanta forza la vostra battaglia insieme alle vostre famiglie. Grazie a voi tutti. Grazie a tutto lo staff medico, paramedico, volontari Vidas , a questi angeli che ci aiutano con tanto amore e a chi ha accolto la mia preghiera e l’ha portata all’attenzione della signora Cavazzoni che ha reso possibile con la sua delicatezza per me e per voi questo piccolo evento.
Grazie ai miei genitori Anna e Pino che mi hanno sempre lasciata libera di esprimermi e a cui devo tutto. Grazie al mio compagno Francesco, grande guerriero a sua insaputa. Ancora grazie per la sensibilità al mio grande maestro milanguero Iano. Cari voi tutti entrate con noi nell’abbraccio di questo tango, vogliamo scaldarvi il cuore, emozionarci ed emozionarvi per darvi forza.
Grazie a tutti voi.
Elisa
Ci siamo commossi per le sue parole e per il suo gesto. Come spesso succede alla fine ringraziamo noi! Ecco il pensiero di Federica:
Sembrava non ingranasse mai…
Per lo meno questa è stata la mia sensazione…
Ad un certo punto, da rappresentazione, la cosa è evoluta in ‘prova insieme’, ‘ballo insieme’, ‘lezione insieme’.
In fila, volontari, pazienti e parenti di pazienti, mancati qui da noi e ancora in vita. Sotto la guida di Elisa la ballerina e del suo maestro, a turno.La signora Siponta si è emozionata, pensando ai tempi passati con suo marito.
L’Anto era contenta anche se non ha ceduto all’invito di ballare da sola col maestro, ma ha ballato con noi.Il maestro di tango in un brindisi finale ci ha detto: “pensavamo di venire qui ad emozionarvi, e invece siete stati voi ad emozionare noi”.
Un grande abbraccio, portato da chi ha vissuto Vidas ed è grato a Vidas.
Stanno in questo momento mangiando intorno al tavolo, tutti insieme.
È finito lo spumante, e se la raccontano…