Sofia ha 24 anni, è milanese e fa la volontaria in VIDAS.
Laureata a settembre 2023 in filosofia con indirizzo bioetico, la sua tesi, intitolata “Itinerari di un’umanità vulnerabile. Dalla cura di sé alla cura totale”, ha segnato la chiusura di un cerchio nella sua vita. Attualmente è al primo anno di dottorato in filosofia, concentrandosi sempre sul tema della cura ma in chiave teoretica.
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Da bambina, Sofia giocava a pallavolo, ma ha dovuto smettere qualche mese fa per questioni di tempo. Tuttavia, continua a trasmettere la sua passione allenando una squadra di ragazzini di 12 anni. La sua dedizione alla cura non si limita allo sport: da due anni è volontaria in Casa Sollievo Bimbi dopo aver seguito il corso di formazione di VIDAS. Fa un turno a settimana, il martedì pomeriggio, e continuerà fino a fine luglio, interrompendo solo per le ferie di agosto.
Il percorso di Sofia nel volontariato è variegato. Ha iniziato in un centro anziani, ha collaborato con la Croce Rossa Italiana e, dopo la pandemia, è approdata in VIDAS. Qui ha trovato il compimento della sua sensibilità verso il tema della cura.
In VIDAS è arrivata per vie traverse grazie a un esame di bioetica e un corso di filosofia della persona, che l’hanno avvicinata a questi temi. La svolta però è avvenuta durante un convegno presso la sua Università, dove ha ascoltato Adriana Turriziani parlare di hospice e cure palliative, esortando i giovani a occuparsi di queste realtà. Da lì a VIDAS il passo è stato breve.
“VIDAS mi ha insegnato due grandi cose,” racconta Sofia. “La prima è dare importanza al tempo. In un contesto sociale frenetico come il nostro, dove siamo sempre impegnati a seguire scadenze e obiettivi, VIDAS mi ha insegnato a ‘stare nel tempo’ e a recuperare la dimensione del silenzio.”
Sofia ha riscoperto quanto sia importante saper stare in silenzio, a volte più significativo delle parole. “A me piace stare in silenzio,” dice. “Ci sono dei setting di cura in cui è necessario parlare, ma ci sono altrettante situazioni in cui il silenzio fa tantissimo. È più importante esserci e ‘stare’ piuttosto che parlare.”
Come volontaria in Casa Sollievo Bimbi, Sofia ha tanti incarichi diversi: dalle attività con i siblings, come giocare e disegnare, al parlare con i genitori o stare con i piccoli pazienti. Ogni turno è un mondo, ogni giornata è diversa dall’altra.
“La scelta di Casa Sollievo Bimbi è stata dettata dalla mia età: ero troppo giovane per Casa VIDAS, dove inizialmente volevo entrare. In CSB ho capito l’importanza della presenza dei giovani, specialmente nelle attività con i fratellini, dove un volontario più giovane riesce a rapportarsi meglio, ad esempio nella dimensione del gioco. Sono i turni in cui mi diverto di più e ormai camera mia è costellata dei disegni mi regalano!” spiega Sofia con un bel sorriso.
Sofia ha molti ricordi preziosi del suo tempo in VIDAS, ma uno in particolare le ha fatto capire il senso del suo volontariato. Dopo circa sei mesi in servizio, ha conosciuto molto bene Leonardo e la sua giovane mamma. Leonardo era gravemente malato e Sofia ha dedicato particolare attenzione ai suoi genitori. “Un martedì, arrivando per il solito turno, ho trovato la stanza di Leonardo vuota e ho capito cosa era successo. Ho sentito il bisogno di ‘chiudere il cerchio’ e, confrontandomi con Marta, l’educatrice, sono andata a salutare Leonardo.
“Vederlo circondato dai suoi giochi è stato straziante, ma per me è stato il momento in cui ho capito che quello che faccio ha un senso. Questo confronto diretto con la perdita è stato un motore che, nel tempo, è diventato una motivazione in più.”
In VIDAS, Sofia ha conosciuto anche altri volontari, persone di un’umanità straordinaria, e apprezza il lavoro di squadra con loro. Nei ringraziamenti della sua tesi di laurea ha inserito Chiara, la volontaria con cui condivide il martedì, Giovanni, il suo primo tutor, e Marta e Anna, le educatrici di CSB.
VIDAS può contare su 391 volontari attivi tra ambito assistenziale e ambito di promozione e raccolta fondi. I volontari sono da sempre una delle colonne portanti di VIDAS e grazie alle quasi 7000 ore di disponibilità all’anno offrono un aiuto preziosissimo alle nostre équipe multidisciplinari e all’area Eventi. Grazie!